
Dedico questo primo numero della nuova rubrica "Nuntereggae più" a tutti quelli che per un qualsiasi motivo vanno a vivere nel profondo Nord e da quel momento iniziano a tirarsela esageratamente. Infatti tutti, va bè sono buono, la maggioranza degli emigranti che per motivi di studio, lavoro etc.. vanno via, la prima volta che ritornano all'ovile assumono la stessa espressione. Un misto fra l'insoddisfatto e il superbo, e da quel momento tutto è noioso, tutto quello che si fa Enna ovviamente. E questa non nemmeno la cosa più grave. Perchè ciò che è peggio è l'accento, lì sì che si va sull'esilarante. Cioè hai vissuto 20, 25, 30 anni in un posto dove l'accento è praticamente più marcato del DNA e ti bastano poche settimane per iniziare a parlare in modo che da Caserta in giù rischi la vita. E poi "questa città fa schifo, non si fa mai nulla, non c'è cultura". Ok, anche io sono convinto di non vivere a Zurigo e nemmeno in un posto civile però secondo me a chi si lamenta si potrebbe anche dire "Ma tu cosa fai per rendere la città più interessante?" Non si può vivere come molluschi attaccati allo scoglio, a dispetto degli altri. Perchè è bello fare il cittadino modello e coltivare tutti gli interessi possibili a Milano, Roma, Firenze, Torino. Grazie, i concerti ci sono, le mostre le organizzano, i musei, i negozi, gli eventi sportivi. Ma tu che ci hai messo? Il senso è, avrete pure dei buoni motivi per andarvene e per ritenere qualsiasi posto meglio di Enna, ma quando tornate non fate tanto i sostenuti e non rompete i coglioni a chi in questa città ci vive e magari cerca pure di farsela piacere.